La leggenda di Ronca Battista

Breve descrizione

Allestimento dal titolo LA LEGGENDA DI RONCA BATTISTA liberamente ispirato al libro scritto da Maria Rosaria Monaco, La leggenda di Ronca Battista, edizioni Libria, Melfi, 2017.

Lapidarium del Museo diocesano Melfi (Fb_Museo diocesano Melfi).

«Era il 23 marzo 1528, lunedì successivo alla Domenica delle Palme. I bombardamenti erano continui: il sibilo delle palle di cannone tagliava l’aria e si sovrapponeva agli ordini dei comandanti pronunciati in una babele di lingue spesso incomprensibili.»

Il libro destinato ai ragazzi ripropone in chiave contemporanea la leggenda di Ronca Battista, l’umile boscaiolo che con la sua ronca, resa magica dalla Fata Primavera, difese strenuamente la sua città dall’assalto dei francesi guidati da Odet de Foix, visconte di Lautrec. Un episodio che si inquadra nella guerra che opponeva nel mezzogiorno i francesi del re Francesco I e gli spagnoli dell’imperatore Carlo V, passato alla storia come il Sacco di Melfi del 1528.

L’allestimento, che propone i disegni e le storie del 1528 liberamente ispirate ai testi di Maria Rosaria Monaco e alle matite di Andrea Carbone, è stata curata da Mario De Luca, Adele Fuschetto e dalla casa editrice LIBRIA di Antonio e Giulia Carbone che hanno inteso promuovere la nostra città all’interno del cortile d’ingresso al Museo diocesano di Melfi, attraverso le “pagine” del libro, tra storia e leggenda.